Martedì 27 marzo 2018 abbiamo avuto la gradita visita del fratello Arnaldo Di Falco che ci ha parlato della sua esperienza fatta durante i suoi viaggi in Africa.
Il fratello ha visitato la Costa D’Avorio ed alcune comunità che ci sono lì (Dimbokro, Kataji, Abdjan) nel 1993. Qui ha assistito a guarigioni, liberazioni e battesimi nello Spirito Santo, segno di un bellissimo risveglio.
Il fratello ci ha anche parlato della nascita delle adozioni a distanza tramite ADI-AID. C’è, in quelle zone, un centro, il “Buon Samaritano”, che ha accolto all’incirca 100 bambini, e molti sono in lista d’attesa.
Dopo aver visto video e foto dei vari viaggi del fratello, abbiamo ascoltato il messaggio della Parola del Signore. Il pastore Di Falco ha letto il passo che si trova in 2 Re 6:1-7.
Egli ha detto che a volte, quando non riusciamo a percepire la presenza del Signore, la Chiesa diventa un luogo angusto. Cosa possiamo fare per evitare questa condizione? Dobbiamo andare al “Giordano”, che nella Bibbia rappresenta un passaggio, e quindi passare da una vita carnale ad una vita spirituale. Recarsi al Giordano significa dunque morire al peccato e a noi stessi.
Per realizzare questo cambiamento ognuno deve fare la propria parte, consacrandosi al Signore, facendo “morire” l’orgoglio, ricordando che senza Gesù non possiamo fare nulla e quindi cercando di non basarsi sulle capacità umane.
Vogliamo far conoscere chi siamo e cosa professiamo, per aiutare chiunque lo desidera ad approfondire la conoscenza della Bibbia, la Parola di Dio, attraverso meditazioni, studi biblici, vari articoli cristiani e le testimonianze personali di credenti che hanno sperimentato l'opera della salvezza in Cristo Gesù il Signore.
Tutto questo, ha il solo scopo di spingere alla ricerca e alla conoscenza personale del Signore Gesù Cristo, realizzando l'opera Sua nella propria vita.
